Andrea De Pasquale

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De Pasquale controcorrente sul 10 politico alle scuole Longhena

Il Prc con le Longhena "cattura" parte del PD

Il domani di Bologna, 18 febbraio 2009



Il caso del 10 per tutti alle scuole Longhena manda nel caos la Provincia. Nel Consiglio di martedì ci sono stati tre ordini del giorno sul tema, con tanto di spaccatura interna al PD e richiesta di dimissioni avanzata dall'opposizione nei confronti dell'assessore all'istruzione, Paolo Rebaudengo. A dividere la sinistra dal PD nonché una parte consistente dei democratici dalla posizione ufficiale del gruppo, è la solidarietà alle insegnanti delle Longhena.

Il primo testo è presentato da Sergio Spina (Prc), con le firme di Sd Pdci, Verdi e dei democratici Gatano Mattioli e Anna Pariani. L'odg esprime solidarietà agli insegnanti delle Longhena, mentre quello presentato dal Pd, pur sottolienando al contrarietà al voto in decimi, invece no. La posizione del Pd è sintetizzata dal "ribadiamo la contrarietà alla riforma Gelmini" del capogruppo Gabriele Zaniboni unito al "forma di protesta sbagliata", che ha fatto "un grosso regalo ai sostenitori della cosiddetta riforma Gelmini", con cui Andrea De Pasquale liquida l'iniziativa messa in scena alle Longhena.

Spina si dice "stupito" dalla presentazione del secondo odg, pensato "forse per distinguersi". Il PD si prepara ad astenersi, ma non tutti i consiglieri la pensano così. Mattioli ad esempio non rileva "contraddizioni tali da porre i ndue odg come alternativi". E se "non avrei scelto quella forma per manifestare", continua, al 10 delle Longhena va dato "merito di aver posto all'ordine del giorno un tema di cui dobbiamo occuparci". Il controdestra, intanto, si concentra sulle affermazioni rilasciate sulle Longhena da Rebaudengo, ("è naturale che il problema emerga e venga reso pubblico")- Dichiarazioni "non confacenti al ruolo istituzionale" ricoperto dall'assessore, invitato quindi "a rassegnare le dimisioni - si legge nell'odg - per consentire a questa amministrazione un acorretta gestione dlle politiche scolastiche".

Anche questo tema finisce per ravvivare la polemica tra Spina e il Pd, che a detta del consigliere del Prc non fa riferimenti al suo assessore. Rebaudengo non è mai in aulama il rpesidente del Consiglio, Maurizio Cevenini, fuga i dubbi su una assenza "politica": è in commissione Lavoro al Senato. L'odg di Spina trova il voto favorevole anche dei democrativci Mattioli, Pariani, Chocchi, Torchi, Fusco e naldi. Contro votano An e Fi, ma anche De Pasquale. Il resto del PD si astiene.
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