Proposte per l'area agricola Scandellara

Febbraio 2002. Osservando che nella zona intorno a via Scandellara si susseguono cantieri e gru, per trasformare case rurali e fienili in palazzine residenziali, il Quartiere propone al Comune una strada per evitare il consumo "pezzo a pezzo" del territorio agricolo, e per realizzare invece un progetto generale ed armonico della zona. Un progetto che abbia come obiettivo la realizzazione di un grande parco diffuso, e di un numero limitato di insediamenti residenziali. Tutto questo esige una progettazione integrale del territorio, fuori dalla logica di concertazione con i singoli proprietari, ma al contrario proponendo un consorzio al quale i singoli proprietari possano aderire, cedendo al Comune un'ampia porzione della loro proprieta' (da destinare a parco), e ottenendo in cambio la possibilita' di edificare, in quota proporzionale alla proprieta' ceduta, sul comparto identificato dal Comune come idoneo. Questo allo scopo di evitare il proliferare di insediamenti sparsi, a macchia di leopardo, e di valorizzare una delle poche aree verdi rimaste all'interno della tangenziale, che rappresenta un patrimonio unico e prezioso per tutta la citta'.