Bologna, 28 marzo 2008
Cari amici,
eccomi di nuovo al rendiconto sull'attività svolta in Provincia, stavolta nel
mese di marzo. Rammento come sempre che per essere eliminati da questa lista basta farlo presente con una mail, mentre chiedo a quanti cambiano indirizzo - e desiderano continuare a ricevere questi aggiornamenti - di segnalarmi il nuovo.
Come al solito citerò sommariamente i temi, rinviando al mio sito (
www.andreadepasquale.it ) per le argomentazioni e i dettagli. Diversamente dal solito inizio con un
invito a un incontro che ho organizzato (con l'aiuto di diversi amici del Circolo Cirenaica tra cui Loretta, Roberto, Nando e Alessandro) in vista delle
elezioni del 13 e 14 aprile:
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"PARTITI, DEMOCRAZIA, TRASPARENZA:
QUALI REGOLE E QUALI SCELTE PERCHE' SIANO I CITTADINI A DECIDERE"ne parliamo con
SALVATORE VASSALLO,
candidato del Partito Democratico, presidente della Commissione Statuto e Codice Etico del PD, docente universitario
MARTEDI' 1 APRILE, ORE 20.30, presso il circolo del PD della CIRENAICA, in
via Scipione dal Ferro 19/A (quasi all'angolo con via Libia, di fronte alla ferrovia).
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Tornando al rendiconto, anche questo mese sono tre gli argomenti principali:
1) TRASPORTI: INTERRAMENTO FERROVIA VENETA E SISTEMI ANTIEVASIONE SUI BUS.
2) DIVARICAZIONI A SINISTRA: PD E ARCOBALENO DIVERSI SU AEROPORTO.
3) VOCAZIONE INTERNAZIONALE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE.
In chiusura, una citazione e un pro-memoria personale.
1) TRASPORTI: INTERRAMENTO FERROVIA VENETA E SISTEMI ANTIEVASIONE SUI BUS.
Nella
IV Commissione di stamattina, 28 marzo, si è parlato ancora di Servizio Ferroviario Metropolitano, e in particolare del progetto di
interramento del tratto urbano della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, finalizzato ad eliminare i passaggi a livello (su via Libia, via Rimesse e via Larga) che oggi creano seri problemi al traffico.
Il "Cronoprogramma" che ci è stato presentato (per cui rinvio al mio sito) dice in sostanza che nel prossimo mese di ottobre dovremmo avere il progetto definitivo e la convocazione della Conferenza dei Servizi, a luglio 2009 il bando per la gara d'appalto, a dicembre 2009 l'inizio lavori, che dovrebbero concludersi in 3 anni. Quindi
a fine 2012 - inizio 2013 si dovrebbe inaugurare la nuova linea interrata, senza più passaggi a livello.
Interessante anche IV Commissione del 14 marzo, in trasferta presso il deposito ATC di via Ferrarese per valutare gli strumenti che l'azienda di trasporto pubblico ha in progetto di applicare agli autobus allo scopo di combattere l'evasione del biglietto e di aumentare la sicurezza di passeggeri e conducenti. Sempre sul sito (alla voce "Attivita' della IV Commissione - marzo 2008") trovate una descrizione dei dispositivi (tornelli in ingresso, cancelletti in uscita, telecamera sul posto guida) che ATC sta sperimentando. Illuminante anche l'episodio che mi è occorso con i giornalisti al seguito della Commissione, a proposito di politica e informazione: i giornali dell'indomani parlavano quasi solo del Civis. Se la stampa stabilisce che il tema del giorno è quello, non c'è iniziativa politica "difforme" che possa trovare spazio...
Infine, per sorridere un po' leggetevi il resoconto della IV Commissione del 7 marzo: apprenderete di un piccolo "miracolo" (collegabile a Padre Marella), che per qualche ora ha visto sinistra arcobaleno e centrodestra uniti a chiedere il rafforzamento di una linea di autobus per facilitare l'accesso dei pellegrini alla tomba del futuro beato...
2) DIVARICAZIONI A SINISTRA: PD E ARCOBALENO DIVERSI SU AEROPORTO.
Venendo all'attività di Consiglio, segnalo la divaricazione apertasi l' 11 marzo tra PD e Sinistra Arcobaleno a margine della torbida situazione emersa intorno all'Aeroporto e alla gestione degli appalti dei servizi a terra (le società di Handling). Una situazione certamente imbarazzante, che merita massima attenzione sia della politica, sia della magistratura. Ma che non può essere affrontata (e tantomeno risolta) con la ricetta proposta dai colleghi di sinistra, ovvero l'eliminazione degli appalti a società esterne e l'assunzione diretta dei lavoratori di queste società da parte dell'azienda pubblica. In proposito mi trovo pienamente d'accordo con la linea del PD, nell'occasione espressa dal collega Massimo Gnudi, che ricorda il diverso ruolo di azionisti e gestori, e diffida di soluzioni basate sul dirigismo e l'interventismo pubblico in economia.
3) VOCAZIONE INTERNAZIONALE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE.
Marzo è stato anche un mese che ha confermato l'orientamento decisamente internazionalista del nostro consiglio provinciale: si vedano le sedute dell'11 marzo (ordine del giorno sul Kosovo), poi del 18 e 25 marzo (protagonista stavolta il Tibet), teatro di discussioni che rischiano di far sentire la mancanza di un Assessorato agli Affari Esteri...
Chiudo con la citazione e il promemoria sopra accennati.
La citazione è quella di un nuovo amico, neo aderente al PD, che mi ha mandato una riflessione dalla quale estraggo alcuni passaggi, che mi sembrano importanti e veri, tanto più in periodo elettorale. "...Un cittadino che decide di voler rappresentare altre persone, ha il dovere morale, prima ancora che giuridico, di essere severo riguardo alla propria condotta di vita. Le persone possono dare il buon esempio senza ricorrere a grandi stratagemmi, ma con il loro stile di vita. Ho riscontrato che laddove, al vertice, vi sono persone integre e laboriose, anche ai livelli intermedi vi è maggiore probabilità che le persone seguano l'esempio. Invece, quando vengono meno la presenza e il buon l'esempio, si aprono le maglie del lassismo e del lavoro minimo e svogliato..."
Infine il promemoria, collaterale al tema "religione e politica". Siamo nei giorni che i credenti vivono come "il tempo di Pasqua", ovvero i 50 giorni (da Pasqua alla Pentecoste) di esultanza per la notizia della vittoria sulla morte e l'inattesa prospettiva della resurrezione. Una prospettiva che - è facile immaginarlo, anche per chi non crede - se presa sul serio, sposta abbastanza i pesi e i valori della vita. Mi sembra opportuno, anzi necessario, rammentare che i cristiani (e i cattolici tra essi) sono primariamente ed essenzialmente "quelli della resurrezione". Mi sembra fondamentale rammentarlo oggi, davanti alle caricature e alle derive che spesso, complice la strumentalizzazione politica, rendono poco riconoscibile, e talvolta insipido o indigeribile, il messaggio essenziale della vicenda cristiana. E non solo per colpa di rappresentazioni "dall'esterno", ma anche "dall'interno". Mi sembra allora utile richiamare tutti, credenti ed agnostici, al punto di partenza: belli o brutti, intelligenti o stupidi, apprezzabili o criticabili nelle loro idee e nelle loro condotte, i cristiani sono innanzitutto identificati come quelli della resurrezione (di cui si resta liberi di pensare cose molto diverse: favola, illusione, ipotesi affascinante...). Quel che importa è che tutto il resto (valori antropologici, temi etici, opzioni politiche, ecc.) viene dopo, molto dopo. Questo che dico, è evidente, non risolve nessuno dei problemi concreti che abbiamo davanti: però almeno li ricolloca nella giusta dimensione, intellettuale e storica. E non è poco, anche in prospettiva politica.
A tutti un caro saluto, ci sentiamo il mese prossimo.
Andrea De Pasquale
consigliere provinciale del PD
presidente IV Commissione "Pianificazione, Trasporti, Viabilità"
Provincia di Bologna
www.andreadepasquale.it
